“I do not draw a sharp distinction between economics and ethics”
affermava il Mahatma Gandhi già nel secolo scorso. Noi crediamo che ancora oggi questo sia lo spirito che deve guidare ogni professionista nell’esercizio della propria attività. Riteniamo, infatti, che l’opera di un professionista, oggi più di allora, debba essere valutata altresì alla luce delle eventuali ricadute che la stessa possa avere in ambito sociale e nella vita delle persone.
Consapevoli della peculiare funzione che riveste il ruolo dell’avvocatura all’interno della società, crediamo che compito dell’avvocato non sia solo quello di risolvere tecnicamente la questione giuridica a lui sottoposta, ma soprattutto quello di farsi carico dei problemi che affliggono il cliente, avendo cura di sollevarlo dagli stessi.
A tal proposito, riteniamo importante rammentare quanto enunciato dal noto giurista e padre costituente Piero Calamandrei in ordine al ruolo dell’avvocato, che noi pienamente condividiamo:
“Molte professioni possono farsi col cervello e non col cuore. Ma l’avvocato no. L’avvocato non può essere un puro logico, né un ironico scettico, l’avvocato deve essere prima di tutto un cuore: un altruista, uno che sappia comprendere gli altri uomini e farli vivere in sé, assumere su di sé i loro dolori e sentire come sue le loro ambasce. L’avvocatura è una professione di comprensione, di dedizione e di carità.”
Al centro di ogni nostro impegno ci sono le persone, cosicché senza di loro tutto il nostro lavoro non avrebbe senso.
Pertanto, siamo convinti che nessuna attività professionale, compresa quella esercitata dall’avvocato, potrà mai avere un reale e significativo sviluppo senza il rispetto di solidi e importanti valori etici.
Tali valori, già citati nella sezione di questo sito “I nostri valori”, non sono in alcun modo negoziabili e costituiscono i principi fondamentali sui quali è stato fondato e si poggia questo Studio Legale.
Questo è il nostro modo di intendere la nostra professione e in tal maniera intendiamo portare avanti il nostro impegno.
Cristiano Galli, Francesca Del Duca.